mercoledì 28 dicembre 2011



Bounced64, livello uno: l'inizio dell'incubo.
Questo è davvero un bel mistero: all'improvviso ci ritroviamo intrappolati all'interno di una tetra costruzione, situata in un punto a noi sconosciuto. Come siamo arrivati qui? I ricordi sono confusi, anzi, completamente cancellati. Non sappiano da chi e perchè siamo stati intrappolati in questa stanza, ma ora poco importa, l'unica cosa è cercare di fuggire. La libertà sarà difficile da guadagnare, ma almeno possiamo provarci, in fondo, non abbiamo più niente da perdere. In un'area rettangolare, suddivisa in quattro quatranti, osserviamo ai lati di ognuno dei numeri e all'interno del primo una sfera che rimbalza senza sosta contro le pareti . Ben presto scopriamo che le pareti che dividono in quattro l'area, componendo una croce, possono scorrere ed al centro hanno una specie di porta, dove la sfera potrebbe uscire o entrare da una zona all'altra. Ora è tutto chiaro: i numeri indicano quante sfere devono essere presenti all'interno di ogni zona e muovendo le pareti dovremo cercare di indirizzare le sfere nei punti giusti, bloccandole all'interno delle quattro stanze nella stessa quantità indicata dal numero posto negli angoli esterni di ogni quadrante. Ritrovare la libertà perduta non sarà un'impresa semplice,  infatti dovremo riuscire a completare tutti i trentasei livelli del gioco, per ogni livello completato una nuova sferà apparirà nel successivo, con un numero maggiore di sfere da intrappolare seguendo il corretto schema.
Mancano ancora 32 livelli....
Per rendere le cose ancora più difficili c'è un tempo limite di sessanta secondi, se scadranno e non saremo stati capaci di collocare le sfere nel modo voluto dalla perfida e misteriosa mente dell'ideatore di questa trappola, il sadico gioco terminerà e non avremo più possibilità di fuggire. Coloro che avranno la fotuna di raggiungere e completare il trentaseiesimo livello, vedranno la luce, sì proprio così, il bordo dello schermo inizierà ad emettere luci colorate ad intermittenza, poi la libertà. Chi ha architettato tutto questo e perchè? I pochi sopravvissuti lo chiamano semplicemente "Caveman", nessuno lo hai mai visto, nessuno conosce il suo vero nome e ovviamente sperano di non incontrarlo mai.

Questo minigioco è davvero particolare: o lo adori o lo detesti! E' appassionante riuscire ad intrappolare le palline nelle stanze nel giusto ordine e nella corretta quantità e spesso capita che proprio quando manca poco e sembra che ormai ce l'hai fatta, vedi una maledettissima sfera impazzita scappare via, facendoti perdere, nel tentativo di recuperarla, anche tutte le altre così faticosamente domate. Per non parlare poi che tutto questo deve essere fatto in soli sessanta secondi! I primi livelli sono semplici, ma dal settimo in avanti, beh, non sono riuscito ad andare oltre. Per dovere di cronaca, Bounced64 è un gioco che ha partecipato nel 2006 alla competizione 1K Minigames, quindi, c'è solo la grafica essenziale e nient'altro, nemmeno un beep! A parte questo, il gioco è originale e divertente, qualche partita ogni tanto si può sempre fare con piacere.