sabato 17 marzo 2012

Facciamo un passo indietro, iniziamo dalla fine. Proprio così: il 1994 fu l'anno della chiusura della vecchia Commodore, fallita per aver accumulato troppi debiti per errori di vario genere, ma non è questo il posto dove discuterne, quindi andiamo oltre. Il 1994, dicevo, oltre ad essere l'anno che ha scritto la parola fine sulla storia di Commodore, è anche l'anno d'uscita del gioco di Jonathan Wells, Blitz 2000. Tanto per cambiare, il nostro mondo è in grave pericoli, rischiamo di essere spazzati via definitivamente da un temuto signore della della guerra chiamato Crux, il peggiore dittatore di tutti i dittatori mai esistiti nell'universo, determinato a non sottostare al governo federale, in gran segreto inizia a costruire delle colonie sulla Luna, che serviranno come basi per lanciare
l'attacco alla Terra. L'unica speranza di evitare la fine della razza umana è rappresentata dalla possibilità di distruggere tutte e venti le colonie lunari, prima che sia troppo tardi. A bordo di mezzo spaziale con una scorta di carburante limitata, sorvoleremo le città nemiche sganciando bombe fino a quando non resterà in piedi un solo edificio e qualsiasi altro tipo di struttura aliena. La gravità lunare attirerà la navetta spaziale al suolo, durante i voli sopra la città, così saremo obbligati ad eliminare ogni ostacolo prima di poter atterrare dolcemente, dove una nave federale si preoccuperà di rifornire il carburante utilizzato nel precedente blitz, pronti così a partire all'attacco della colonia successiva.
 Le colonie, pur non aspettandosi un'attacco, sono difese da una scorta illimitata di missili, che vengono lanciati in continuazione direttamente dal sottosuolo lunare. Il nostro mezzo d'assalto compare inizialmente proprio sopra la città da distruggere, percorrendo una traiettoria a scendere da sinistra verso destra della schermo, per poi uscirne e ricomparire dal lato opposto.
Possiamo spostarci velocemente in avanti e indietro, ma mai fermare la corsa verso la superficie del satellite della Terra. I movimenti orizzontali sono molto utili per evitare missili, prendere meglio la mira per colpire edifici o raccogliere alcuni oggetti che stanno per precipitare, attratti anch'essi dalla gravità lunare.  Gli oggetti raccolti saranno semplicemente dei bonus punti, ma attenzione a non entrare in collisione con le meteoriti, perché distruggeranno all'istante la navetta spaziale. Un'ulteriore bonus punti sarà guadagnato alla fine di ogni livello per il carburante risparmiato. Riuscirà il solitario cavaliere stellare a distruggere le colonie lunari rovinando i piani bellicosi e cruenti di Crux? Non resta che avere sangue freddo e mira infallibile, solo così la Terra sarà salva.


Mi sono sempre piaciuti i giochi di questo tipo, dove devi bombardare una città a bordo di un mezzo che sta per precipitare. Ci sono numerosi giochi che riprendono questo concetto e non solo per C64, ma solo pochissimi riescono a distinguersi per avere qualcosa in più degli altri. A parte per un vecchio gioco per VIC20, scritto in parte in basic ed in parte in linguaggio macchina, dove un'alieno doveva radere al suolo grattacieli, non avevo ancora trovato niente che potesse piacermi. Blitz 2000 oltre ad avere una storia ed una buona grafica, introduce elementi nuovi, come il movimento della in orizzontale della nave spaziale controllata ed il lancio di missili terra-aria. Questi due semplici elementi rendono il gioco decisamente piacevole, spezzando la quasi assoluta mancanza d'azione tipica di questo filone di videogiochi. La scena del rifornimento è gradevole quando viene vista per le prime volte, poi diventa fastidiosa, purtroppo non c'è modo di evitarla, ma possiamo, in fondo, si può anche chiudere un'occhio su questo intermezzo un po' troppo prolungato tra un livello e l'altro.