sabato 19 novembre 2011



La schermata durate il caricamento.
E' tutto pronto, bisogna solo fare qualche test, qualche acrobazia attraverso un percorso artificiale studiato per testare i prototipi di navi spaziali da combattimento, chiamato Edge World, poi se l'esito sarà positivo, si potrà dare il via alla produzione in serie. Lim Tandell, esperto il collaudatore,  provare questi prototipi è solo un lavoro di ordinaria amministrazione, ha già svolto questo compito centinaia di volte, anche questo test non potrà essere tanto diverso dai precedenti collaudi. Ormai conosce il percorso a memoria, anche senza l'aiuto del computer di bordo, potrebbe pilotare quella nave spaziale ad occhi chiusi, l'intera mappa è ben presente nella sua memoria.  Si parte. 
"Ma cosa succede? Nessuno mi ha avvistato della presenza di altre navi spaziali all'interno di Edge Word! Questa volta al comando centrale mi sentiranno..." Non è una simulazione, ben presto Tandell capisce di essere in pericolo, la minaccia è portata da creature aliene, affamate di potere, con l'intento di distruggere il prototipo e Lim Tandell incluso. A bordo di veloci navicelle disposte in formazione d'attacco, gli invasori volteggiano abilmente all'interno del mondo artificiale, nessuna astronave aliena ha problemi nel percorrere anche a volo radente le pericolose pareti del mondo artificiale, gli ostacoli si presentano sotto forma di tunnel, sbarramenti improvvisi e percorsi obbligati.
 Un po' d'azione finalmente!
Gli alieni hanno evidentemente studiato meticolosamente fino all'ultimo centimetro il campo d'azione per poi attuare la loro tremenda ed improvvisa imboscata. Tutto questo rende il compito del collaudatore decisamente arduo, una collisione con contro le navi nemiche o contro le pareti, potrebbe risultare fatali. Fortunatamente il prototipo è stato dotato di barriera e cannoni laser perfettamente funzionanti, Tandell dovrà dare prova, oltre di essere un bravo pilota, anche di essere coraggioso nell'affrontare il nemico in spazi così ristretti. Le navi aliene sono piuttosto resistenti al laser, alcune avranno bisogno di numerosi colpi per essere abbattute, altre sono meno resistenti, ma non c'è da fidarsi, tutte tenteranno di sbarrarci la strada per cercare di faci schiantare al suolo, altre invece punteranno dritte verso di noi cercando l'impatto. Le nostre difese consistono in tre scudi protettivi disponibili,  poi sarà la fine. Riusciremo a guidare il coraggioso Lim Tandell fino ad arrivare alla fine del lungo tunnel, configgendo gli invasori, portando in salvo il prototipo ed il suo pilota, guadagnando un lauto bonus punti e diventare dei "Mega Eroi" acclamati da tutta la galassia?
Un passaggio stretto, alieni ed un'ostacolo fisso! E poi??


 Prima di tutto mettiamo un po' d'ordine nei credits: Edge Grinder è stato sviluppato da Cosine in collaborazione con Format War ed infine pubblicato da RGCD.
Sul sito internet di Format War è disponibile la versione del gioco per Amstrad CPC. Torniamo al gioco: dopo aver visto l'elegante schermata durante il caricamento, realizziamo di essere di fronte ad un classico shooter a scorrimento orizzontale, tipo Denaris e predecessori. Il gameplay è semplice, non dobbiamo pensare, ma solo decide in fretta se è meglio affrontare un nemico rischiando l'impatto o farlo scappare, perdendo preziosi punti. Già, questo è importante, perché non avremo una seconda possibilità, in quanto, arrivati in fondo al livello il gioco finirà. Lo scopo è quello di fare punti abbattendo più alieni possibili, ma anche di arrivare in fondo senza mai essere andati a sbattere, perché alla fine riceveremo 5000 punti bonus per ogni vita avanzata. Si prenderà confidenza subito, basteranno poche partite e vedrete che non è difficile come sembra arrivare al traguardo finale, ma si potrà giocarlo ancora in seguito, per cercare di migliorare il proprio punteggio personale. In conclusione Edge Grinder è n discreto shooter ed in soli 16K, non possiamo pretendere di molto più.